EVENTO RIMANDATO

 

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul profilo Facebook di Civico Trame seguendo il link https://www.facebook.com/CivicoTrame/

In seguito all’ultimo Dpcm e a causa del considerevole aumento dei contagi e della necessità di rispettare le norme in materia di contenimento del Covid, l’incontro si terrà all’aperto con posti a sedere limitati e riservati.

Venerdì 23 ottobre alle 18.30 l’ex sindaco di Riace si racconta al Civico Trame. Insieme a lui, il giornalista Antonio Chieffallo e i volontari di Trame Festival Giovanni Nicolazzo e Maria Francesca Gentile. .

A fronte del rischio commissariamento per il comune reggino a causa dell’ineleggibilità del sindaco leghista in carica, e con lo sgretolarsi del castello di accuse costruite sul modello di accoglienza, “Il fuorilegge” vuole essere lo sfogo onesto e sincero di un visionario che, nel contesto della crisi europea dei migranti, ha saputo mettere in piedi una comunità basata sul rispetto della dignità umana.

Restituendo vita ad un borgo storico destinato allo spopolamento e all’abbandono, il tre volte primo cittadino si è servito delle case vuote degli emigrati per costruire un sistema di integrazione che tenesse conto dei valori del territorio e dei legami con la storia e la tradizione.

“Un luogo che ha dato speranza a chi è arrivato ma anche alle persone del posto, ai giovani che stanno disperatamente cercando di costruirsi un futuro in questa terra”, ha dichiarato nel 2013 Laura Boldrini, allora presidente della Camera.

Il progetto ambizioso era permettere che migranti e rifugiati di ogni etnia, sbarcati a Riace, raggiungessero l’autosufficienza, avessero un lavoro e fossero inclusi come autentici cittadini. Un’utopia per molti, ma non per Mimmo Lucano.

Riace, “frontiera di un’altra umanità possibile”, ha costruito la sua storia partendo dalla materia più nobile, l’accoglienza, investendo sul proprio futuro, sull’inclusione, sulla solidarietà.

Ma oggi i progetti avviati sono stati chiusi e il paese di nuovo spopolato.

“Ogni volta che ho guardato il mare tenendo i piedi nell’acqua, ho avuto una certezza: chiunque bussi alla nostra porta, che sia un miserabile, un profugo o un viaggiatore, rappresenta l’unica salvezza per il mondo intero, la sola speranza contro la violenza della storia”.

 

L’evento si svolge in collaborazione con Libreria Tavella e Sistema Bibliotecario Lametino.

É obbligatorio prenotarsi tramite messaggio whatsapp al numero 329.0566908 indicando nome, cognome, mail per ciascun partecipante). Sarà cura di Civico Trame comunicare sui canali social il raggiungimento del numero massimo stabilito.

L’ingresso, con misurazione della temperatura, è consentito a partire dalle 17.30 e non oltre le 18.00. L’uscita sarà scaglionata per evitare assembramenti.

Nel corso dell’evento sarà possibile acquistare il libro, ma non sono concessi selfie con l’autore e firma-copie.